Gli autori con il capitalismo, in particolare quello italiano, ci hanno avuto e ci hanno molto a che fare.
Può generare quindi sorpresa la loro lettura critica, talvolta preoccupata, di come è nato e si è sviluppato il grande affare della digitalizzazione.
L’opera ha un grande pregio, ovvero quello di accompagnare il lettore nella storia, complessa e frenetica, dello sviluppo del capitalismo digitale, partendo dalla sua nascita (innovativa, finanziaria, normativa).
Senza fare spoiler, le conclusioni sono quelle di una notevole preoccupazione degli autori che, benché liberisti e liberali, sottolineano da più punti di vista la necessità di un intervento regolatore statale.
Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.