Con l’assedio di Candia (Creta), Venezia si trova a combattere una guerra esistenziale con l’Impero ottomano, guerra che perderà.
Eppure avrebbe potuto vincere, se solo avesse adottato quanto fatto in Dalmazia dal suo provveditore genarle, Ugo Foscolo, che in soli tre anni riduce a mal partito gli eserciti turchi.
Il segreto del suo successo: creare dal nulla un’armata basata su alleanze con le popolazioni locali, ma soprattutto un uso combinato di forze navali e terrestri.
Ciò gli permetterà non solo di contenere i turchi, ma addirittura di ampliare nella zona i territori controllati dalla Repubblica di Venezia.
Ma Venezia non impara la lezione e non estende questo modus operandi al conflitto che la vede contrapposta all’Impero ottomano.
Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.