RECENSIONE: V13. Cronaca giudiziaria di Emmanuel Carrère

V13 di Emmanuel Carrère, vincitore del Premio Strega Europeo 2023, è il reportage del lunghissimo processo ai terroristi coinvolti negli attentati di Parigi del novembre 2015. Da qui il titolo V13, che sta per “venerdì 13”, ovvero il giorno delle stragi.

L’autore dedica ampio spazio alle testimonianze dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime, alla ricostruzione dei giorni che hanno preceduto gli attentati e all’arresto dei colpevoli, ma si interroga anche sulle motivazioni che hanno spinto questi ultimi a prendere parte alle stragi e sulla pena che meritano.

Carrère prova a spiegare come è strutturato un processo di questa portata e cerca di fornire al lettore una visione di insieme dei rapporti tra Francia e mondo islamico.

V13 ci permette di conoscere alcune delle persone che, in un modo o nell’altro, si sono ritrovate tra le mura del tribunale insieme all’autore: gli avvocati dell’accusa e della difesa; i colleghi giornalisti; Georges Salines che ha perso la figlia Lola la notte delle stragi e che ha scritto un libro a quattro mani con Azdyne Amimour, il padre di uno dei terroristi del Bataclan; Nadia Mondeguer, insegnante di arabo e madre di Lamia, ragazza scomparsa al café La Belle Equipe. Giusto per citarne alcuni.

Il testo è suddiviso in paragrafi e lo stile di Carrère è scorrevole, nonostante la complessità dei contenuti. Una lettura consigliata e che invita alla riflessione.

Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.