RECENSIONE: Storia delle epidemie: dalla Morte Nera al COVID-19 di Frank M. Snowden

Vi apprestate a leggere un’indagine multidisciplinare della storia medica e sociale delle principali epidemie emerse nel corso della storia.

L’autore spiega come i focolai infettivi di massa, dalla Morte Nera alla più recente SARS, abbiano inciso sulle società del passato e le abbiano plasmate in maniera significativa.

Sorretto da una vena comparativa, Snowden illustra i modi in cui le malattie non hanno solo influenzato la scienza medica e la salute, ma hanno anche reindirizzato i percorsi di arte, religione, storia intellettuale e guerre.

Il tentativo dell’autore è chiaro sin dalle prime pagine: le epidemie sono la conseguenza di situazioni economiche, produttive, commerciali, urbanistiche che creano un vero e proprio “brodo di cultura” per la loro deflagrazione.

Interessanti alcuni capitoli dedicati a eventi poco conosciuti ai più: un esempio per tutti, il fallimento, causa epidemia di febbre gialla, della spedizione napoleonica ad Haiti, con le enormi conseguenze geopolitiche che ne derivarono.

Chiude l’opera un “epilogo” dedicato all’epidemia di COVID-19 in Italia, che lascia quell’attimo perplessi per le fonti su cui si basa l’analisi e per i risultati della stessa: un aspetto negativo che non diminuisce nel suo complesso la validità dell’opera.

Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.

RECENSIONE: L’arco dell’impero. Con la Cina e gli Stati Uniti alle estremità di Qiao Liang

L’autore, Qiao Liang, in collaborazione con Wang Xiangsui, nel 1999 scrisse Guerra senza limiti, un’opera che con un anticipo di due anni prefigurava quanto sarebbe accaduto con l’attacco alle Torri Gemelle per ciò che riguardava il senso e il modo di fare la guerra.

Alto ufficiale, ora in pensione, dell’Esercito Popolare di Liberazione, Qiao Liang approfondisce con questa sua nuova opera il senso e il significato economico dei conflitti, partendo da alcune domande fondamentali.

Qual è la natura degli imperi? Come nascono, si sviluppano e muoiono? In quali modi e in quali tempi seguirà questa parabola l’ultimo degli imperi ancora in vita, quello statunitense? E la Cina, una volta completatosi il processo di avvicendamento, che tipo di impero sarà?

Tra attacchi all’illusoria supremazia del dollaro, moniti alla correttezza morale della finanza, digressioni storiche e bagliori visionari, Qiao Liang si chiede infine se forse non stia arrivando l’inverno più freddo nella storia dell’economia globalizzata, come esso si stia configurando e come raffredderà il mondo.

È un modo diverso di leggere la realtà, non solo per chi si interessa di questioni economiche o militari, ma anche per chi è semplicemente un occidentale, un cittadino europeo: in questi tempi di guerra in Europa, è un testo da leggere e su cui riflettere.

Il saggio introduttivo del Generale Fabio Mini, un vero libro nel libro, lo accompagna ponendolo al rango di coautore di questa edizione.

Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.

RECENSIONE: La scimmia armata di Peter Turchin

L’uomo è votato alla cooperazione o al conflitto?

L’evoluzione genetica forse non può spiegare fino in fondo l’anomalia che ci ha reso l’animale ultra-sociale che siamo oggi, ma la cooperazione sembra essere il fondamento del nostro progresso.

Peter Turchin, un professore di entomologia passato a studiare la storia delle società umane applicando le modellizzazioni matematiche all’indagine storica e sociologica,  prova a fornire una risposta apparentemente paradossale:  il grande motore dell’ultra-socialità umana  è stato proprio il conflitto.

Insomma, è grazie alla guerra e alla competizione che si è affermato uno spirito di uguaglianza, e i nostri miracolosi poteri di cooperazione sono stati forgiati nel fuoco della lotta tra gruppi sempre più vasti e organizzati.

Un testo in sé affascinante e molto godibile nella lettura.

Un nota bene finale: quanto sostenuto da Turchin non è un’esaltazione del conflitto e della violenza, bensì una ricerca razionale delle ragioni di fondo che hanno spinto la specie umana verso un futuro di cooperazione e, si potrebbe aggiungere, di soluzione nonviolenta dei conflitti.

Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.

RECENSIONE: Tutto un altro mondo (LIMES)

Ed. Ottobre 2022

Questo numero di Limes raccoglie gli atti del “Festival” tenutosi a Genova nel novembre 2022.

Il tema è impegnativo: il cambiamento degli  equilibri mondiali cambino alla luce della “Guerra Grande” tra Stati Uniti, Russia e Cina, una guerra che non ha come unico epicentro il conflitto in Ucraina e che al contempo mina le basi del sistema europeo.

Per analizzarla sono dunque necessarie lenti nuove, perché le categorie del passato rischiano di farci trovare impreparati all’emersione di tutto un altro mondo, che non riguarda solamente le pianure ucraine, ma ha effetti, già più che visibili, sul Mediterraneo, sul continente africano e l’Estremo Oriente.

Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.