RECENSIONE: Hitler e l’Islam nella Seconda guerra mondiale di David Motadel

Furono decine di migliaia i credenti musulmani che combatterono nei reparti della Wehrmacht e delle Waffen SS, spesso in unità appositamente create per accogliere questa tipologia di militari.

È uno dei risultati di una delle più grandi campagne propagandistiche messe in atto da un paese occidentale per far schierare al proprio fianco quello che veniva ritenuto un insieme religioso e culturale omogeneo, che spaziava dal bacino del Don all’India, passando per il Medio Oriente.

Il volume analizza nel dettaglio questo aspetto poco conosciuto del secondo conflitto mondiale, che costituisce una tappa del rapporto delle grandi potenze con l’Islam, utile a comprendere quello che accade nel nostro oggi.

Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.

RECENSIONE: La guerra gallica di Markus Schauer

Se vi aspettate che questo testo sia una rilettura storico militare del De Bello Gallico, ebbene cercate un altro libro da leggere e da consultare.

Oggetto dell’opera è dimostrare che Cesare si sia conquistato la sua fama militare non solo con la spada impugnata in otto anni di feroci combattimenti, in quello che attualmente è il territorio di Francia e Benelux, ma anche con la penna.

Con un’accurata analisi in primo luogo filologica e stilistica, supportata da considerazioni storiche, militari e politiche, l’autore vuole dimostrare che con il De Bello Gallico ci troviamo di fronte a una messinscena letteraria, in cui Cesare celebra se stesso come comandante di successo, aspetto fondamentale per raggiungere i suoi obiettivi politici in quel di Roma… ma questa è un’altra storia e un altro “De Bello”…

Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.