Che dire, un testo accurato, talvolta quasi pedante nelle sue minuziose descrizioni.
L’autore conduce una ricerca sui conflitti condotti con il metodo della “piccola guerra”, partendo dall’occupazione napoleonica della Spagna e arrivando ai primi anni Settanta, ovvero a quando fu condotta la ricerca.
Non troverete quindi riferimenti ai conflitti del Golfo, alla Intifada palestinese, ad Al-Qaida o all’ISIS.
Può sembrare un limite, ma è un buon esercizio intellettuale per chi vuole approfondire le ragioni del successo, e degli insuccessi, delle guerre condotte con queste particolari modalità, legando ad esempio le esperienze storiche del conflitto indocinese a quelle contemporanee della Siria e dello Stato islamico.
Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.