Eirene

Poi Zeus sposò la lucente Themis, che diede alla luce Horai (Ora) ed Eunomia (Ordine), Dike (Giustizia) e la fiorente Eirene (Pace), colei che dà significato ai travagli degli uomini mortali. — Teogonia, 901

Parola e immagine, donna immortale e simbolo delle due più grandi civiltà dell’antichità europea: Eirene era la divinità greca che personificava la pace, mentre Pax essa si chiamava presso i Romani, a partire dal regno di Augusto. Il suo tempio si trovava nel Campo Marzio, ed era chiamato Ara Pacis. La dea era raffigurata da una giovane donna recante, in una mano, un ramoscello d’olivo con la cornucopia, mentre nell’altra sosteneva il giovane Plutone, simbolo della ricchezza che solo la pace può produrre.

Con un simbolo tanto antico, ma più che mai attuale, invocata da milioni di uomini e donne a millenni dallo splendore e dalla saggezza degli Antichi, a Eirene abbiamo dedicato il nostro Centro studi per la pace: un piccolo grande universo di speranza per lasciare una testimonianza nel tempo, per tracciare una memoria critica sulle conseguenze delle guerre, per ricordare a tutti gli uomini della Terra che la guerra è la più grande e feroce follia umana.