Il classico dilemma dell’uovo e della gallina: è l’istruzione che favorisce lo sviluppo, o viceversa? Un dilemma a cui tenta di rispondere l’agile saggio di Carlo Cipolla, ma non è detto che arrivati all’ultima pagina qualcuno dei lettori sia giunto a una risposta definitiva.
Un fatto è certo: il livello d’istruzione di una popolazione dipende da molteplici fattori economici, culturali, religiosi… finanche climatici. In questo impasto di ragioni troviamo anche il modello produttivo ed economico, nel bene e nel male. Nel male perché in alcuni casi il livello di istruzione abbassa lo “sviluppo economico”, anche solo per il fatto che il cervello che assorbe conoscenza è collegato a due braccia, spesso necessarie a mandare avanti la baracca produttiva.
Non vado oltre, sarebbe un delitto fare lo spoiler a questo delizioso “giallo economico culturale”. Lascio solamente un’unica citazione finale, tratta dall’ultima riga del saggio: “Nel futuro, la vita su questo pianeta dipenderà sempre più dalla capacità dell’uomo di ‘seguire virtute’ oltre che ‘conoscenza’”.
Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.