Non a caso il sottotitolo di questa opera è “una biografia strategica”. Lo scopo di questo saggio non è quello di essere l’ennesimo racconto delle guerre napoleoniche, bensì di far comprendere l’evoluzione e il “carattere” della scienza militare di uno dei più grandi “signori della guerra” planetari.
L’autore, Jacques Garnier, analizza come alcuni intuizioni strategiche del generale corso, già ravvisabili nella prima campagna d’Italia, vengano sviluppate e affinate nel corso di tutta la sua vita.
Nel contempo l’opera evidenzia i limiti, talvolta oggettivi e materiali, del pensiero strategico napoleonico che si evidenzieranno a pieno nella campagna di Russia.
Disponibile presso la biblioteca del Centro Eirene.